sabato, febbraio 03, 2024

FUOCO DI SANT'ANTONIO 2024 (Branca E/G)


FUOCO DI SANT'ANTONIO 
21 gennaio 2024 
Impresa dei reparti Myosotis-Arcobaleno 
Gruppo scout Giovinazzo 1



  video realizzato da Rosemay Marrano 


mercoledì, marzo 01, 2023

          FUOCO DI SANT'ANTONIO

Finalmente dopo tanti anni, abbiamo vissuto nuovamente un momento molto importante, che abbiamo aspettato impazientemente.

Le guide ed gli esploratori del gruppo scout Giovinazzo 1 hanno avuto l'opportunità di organizzare come impresa di reparto il Fuoco di Sant'Antonio!

l'usanza vuole che si accendano dei grandi falò, in quanto si dice che Sant'Antonio Abate sia custode del fuoco e guaritore della malattia chiamata "fuoco di Sant'Antonio". É una tradizione secolare che segna anche l'inizio del Carnevale.

La festa tradizionale ha avuto luogo il 22 gennaio 2022 nel cuore di Piazza Meschino, nel centro storico della città.

 

Ovviamente per organizzare la viva ed entusiasmante serata, c’è stato tanto lavoro dietro le quinte! 

Ogni guida ed esploratore ha messo a disposizione le proprie competenze e capacità, impegnandosi per poter organizzare l’impresa nel modo migliore possibile.

Come negli anni passati il reparto si è diviso in gruppi e ognuno di questi aveva un proprio compito.

I gruppi si sono incontrati per fare riunione in sede ed è stato anche un modo per passare del tempo insieme senza preoccupazioni di alcun tipo, se non quella di divertirsi e lavorare insieme! Questo è quello che aspettavano da tanti anni come reparto, poiché ci sono state molte restrizioni a causa del covid che hanno impedito di vivere queste esperienze pienamente.

Tra gli svariati compiti assegnati ai gruppi c’era quello di intrattenere la gente con canti tipici e balli tradizionali. Il gruppo canti e balli è stato così bravo da riuscire ad includere tutta la gente che passava! Con molto entusiasmo sono riusciti a strappare loro un sorriso e a trasmettere un dolce ricordo di questo fuoco.

Un’altra “tradizione” è quella di realizzare uno spettacolo con un tema di attualità, che quest’anno è stato quello dell’inclusione. Il gruppo animazione ha realizzato un musical ispirato al Gobbo di Notre Dame, che è riuscito a strappare un sorriso per la simpatia degli attori, ma anche a far riflettere su un tema importante come quello dell’inclusione.

Ovviamente come ogni festa che si rispetti non é venuto a mancare il cibo: friselli, olive, fave e vino, cibi tipici e della tradizione povera del paese! Abbiamo potuto imparare grazie all’azione di specialità di Annamaria a preparare noi stessi gli squisiti friselli, mentre invece grazie a Lorenzo Asia e Pietro hanno potuto offrire ai passanti il pane twist fatto da lui.

Grazie a tutti coloro che hanno contribuito con un’offerta per il cibo e per il vino, una parte del ricavato è stata donata all’associazione San Giovanni Paolo II, che si occupa proprio di promuovere l’inclusione, aiutando per esempio i profughi, tutti quei bambini i cui diritti sono stati negati e le famiglie in difficoltà.

Per ultimo, ma non per importanza, grazie ai ragazzi del gruppo fuoco e ambientazione, c’è stato modo di riscaldasi con un’alta fiamma, anche durante una giornata di gennaio così fredda! 

 

Purtroppo non tutto é stato rose e fiori. Il meteo non era molto promettente, infatti ha piovuto tutta la serata.

D'altro canto però gli scout “sorridono e cantano anche nelle difficoltà” ed è stato comunque un successo!

Arianna Sciancalepore

                                    

                                   



domenica, febbraio 05, 2023

UN VIAGGIO A MOLTO MOLTO LONTANO

 Durante la giornata dedicata alla formazione delle squadriglie, è stato rivelato il posto in cui si sarebbe svolto il campo invernale, Andria, o meglio, il Regno di Molto Molto Lontano: Ciuchino e Shrek, sono stati mandati da Faarquad per salvare la principessa Fiona, rinchiusa in un castello sotto la protezione della Draghessa. Dopo che finalmente Fiona, innamorata di Shrek, viene salvata, quest'ultima scopre che in realtà non è veramente amata da Shrek, ma lui voleva salvarla solo per avere la sua ricompensa. Presa dalla rabbia, Fiona decide di sposare Faarquad, ma mentre si svolge il matrimonio, entra Shrek con l'intenzione di opporsi a tutto ciò. Fiona allora gli dice che l'orco avrebbe potuto conquistarla solo se avesse superato, con l’aiuto del reparto, delle prove.

Finalmente il reparto Myosotis/Arcobaleno ha potuto vivere l'esperienza del Campo Invernale, nel centro storico di Andria presso la chiesa di San Nicola di Myra.

Il Campo é stato svolto in 3 giorni:

Il 28 dicembre appena arrivati ad Andria gli esploratori e le guide sono partiti per le Uscite di Squadriglia, con l’obiettivo di raggiungere diverse mete, tra cui: la villa comunale, il caseificio Montrone, la Dolina, Parco 4 novembre, Dolina Carsica di Gurga, la Basilica di Santa Maria dei Miracoli e l’osservatorio astronomico.

Hanno avuto modo di intervistare i gentili cittadini chiedendo loro di tradizioni, usi e costumi di Andria e hanno anche visitato delle botteghe scoprendo i vari mestieri che si tramandano da generazioni .

Per esempio, la squadriglia pantere ha avuto la possibilità di entrare in particolare nel Caseificio Olanda e conoscere la storia: l’attività si affermò già nel 1800, quando era una stalla, dove, nonostante molte difficoltà, volontariamente la gente della famiglia continuava lo stesso a lavorare.

Inoltre, un gentile signore ha mostrato alla squadriglia anche il loro museo: c'erano vecchie bici utilizzate per trasportare il latte, macchinari, nuovi e antichi, un carro di transumanza, utilizzato anche per portare grandi quantità di alimenti.

La squadriglia ha inoltre conosciuto il modo in cui producono la mozzarella e ha scoperto che i prodotti del caseificio sono vegetariani perché vengono preparati utilizzando un'enzima che proviene dall'erba, e non dallo stomaco del vitello, ricavandolo così in modo naturale.

Infine i lavoratori hanno anche offerto delle buonissime burrate da condividere con il resto del reparto.

Dopo esser ritornati in chiesa, il pomeriggio i ragazzi sono stati messi alla prova dai più grandi (il 4ºanno) con delle sfide utili a conquistare la principessa Fiona. Successivamente è stata fatta la condivisione delle uscite di squadriglia.

La sera, dopo cena, sempre i ragazzi più grandi hanno proposto al resto del gruppo come animazione serale di fare finta di esser nello show "Tu si che Vales" o meglio una gara di talenti. Ci sono state tante esibizioni come la BoyBand di Filippo, Asia con gli scioglilingua, Agostino, Rosemay, Annamaria e Arianna che interpretavano la pubblicità dei Biscotti Gentilini e tanti altri talenti fino ad allora nascosti.

Al rientro in chiesa si attendevano con i ansia i risultati della gara dei quaderni di caccia, vinta dalle pantere per il reparto femminile, invece nel reparto maschile hanno vinto gli scoiattoli, il premio era un buono per la caravella.

Finita la competizione, uno dei capi, Alice, ha insegnato una tecnica per costruire un telegrafro. Questa tecnologia si usava in antichità per comunicare con il codice morse, quindi per inviare messaggi. Collegando dei cavetti con delle pinze ad una batteria, un pulsante ed una lampadina, sono riusciti a giocare scambiandoci parole con il morse da decifrare!

Di pomeriggio, c'è stato un momento serio, dove il reparto è stato diviso tra piedi teneri e i più grandi:

i novizi hanno avuto la possibilità di conoscere la Legge e hanno capito gli articoli di cui è composta attraverso un giochino, mentre tutti gli altri hanno approfondito gli stessi argomenti, con la possibilità di conoscere meglio se stessi, per poter migliorare i lati negativi della loro personalità e riconoscere quelli positivi.

Di sera, dopo aver cenato, c'è stato uno dei momenti più attesi: la Fiesta, e come ogni anno non é venuto a mancare il divertimento.

Dopo la Fiesta, solo i novizi hanno vissuto la Veglia d'Armi, svolta di sera tardi nella Chiesa di San Domenico, durante la quale hanno avuto modo di prepararsi in una atmosfera suggestiva alla Promessa.

L’ultimo giorno si è svolto un'evento importante dopo la Messa: La Promessa dei Novizi, nella quale c'è stata la lettura delle lettere scritte dai piedi teneri nella serata precedente, e dopodiché la parte più importante nonché la consegna dei fazzolettoni per far parte ufficialmente del reparto e degli scout. È stato molto emozionante vedere così tanti ragazzi pieni di determinazione e gioia nel voler entrare a fare parte della famiglia scout! E dopo aver sistemato la divisa, gli zainoni, i sacchi a pelo, hanno dovuto salutare per un'ultima volta Andria.

Arianna 





sabato, agosto 22, 2020

L'aquilone

L’ AQUILONE (scritta da Tiziana Sinisi Capo Reparto Del Giovinazzo 1)

 

 

      Mi –                                       sol   

Quante volte per la strada il mio sguardo cade giù

    mi-                        re

forse spero di trovare un tesoro o ancor di più

Mi –                                       sol   

Il “sarai più fortunato”  questa volta non mi va

    mi-                        re

 

So soltanto che ho nel cuore una gran voglia di libertà

                              La-                                    si                  mi-

RIT.  E allora guarda su nel cielo un aquilone vola e va

                          La-                                          si               mi- 

Sempre più in alto verso il vero è questa la mia libertà

 

 

Sulla terra o giù nel mare l’ uomo spazia gira e va

Su nel cielo è più difficile ci vuole la sua volontà

È la volontà di fare, è la volontà di amare,

è la volontà di andare con una meta da rispettare

 

RIT

 

Un  aquilone è presto detto è un grande esempio di volontà

È lui che spazia su nel cielo sul mare azzurro e sulla città,

ma so che a nulla servirebbe il suo colore, la volontà

se non ci fosse un uomo o un bimbo a condurlo in libertà

 

RIT

 

Vi sembrerà un po’ strano ma è quello che farò,

non prenderò un treno, un aereo o un oblò,

ma correrò nel cielo fino a quando gli occhi miei

vedranno solo il cielo per spaziare in libertà

 

rit

 

 

sabato, maggio 20, 2017

USCITA PRIMAVERILE DI REPARTO 24-25 APRILE
 



 

 





“Augh! Sono il capo della tribù degli indiani di Gravina e volevo sfidare lo spirito di avventura degli uomini di città, come il vostro concittadino Franchino! Vi aspetto alla base scout del gruppo Gravina 1.”
Così guide ed esploratori carichi di avventura, hanno accettato la sfida proposta dal capo degli indiani e si sono recati nel bosco “Difesa grande” nei giorni 24 e 25 aprile 2017.
Dopo essere stati accolti, appena giunti sul posto, da un bellissimo falco, i capi indiani, sotto la guida dello sciamano Don Ignazio , ci hanno descritto la flora e la fauna del parco fornendoci tante nozioni tecniche degne di un naturalista. Queste ci sono state molto utili nella successiva uscita di squadriglia, in cui abbiamo potuto mettere alla prova le nostre conoscenze e abilità di donne e uomini del bosco. Tornati al campo, in seguito al montaggio delle tende, alla condivisione delle uscite e a tante azioni di specialità, il nostro sguardo è stato catturato da un intenso tramonto dai colori rosati.
 A sera, al suon del Kamaludu, stanchi e affamati, armati di gavette e posate, abbiamo festeggiato, in stile scout, la vittoria della sfida contro il grande capo Indiano incorniciandola con tanta musica e divertenti scenette delle squadriglie. Immersi nel calore del fuoco e nel biancheggiar della luna, i capi ci hanno proposto una veglia alle stelle personale, augurandoci la buona notte. Al chiaror del mattin ci siamo radunati in cerchio per un po’ di ginnastica mattutina e, dopo una ricca colazione, un “leggero” lavaggio e lo smontaggio delle tende, ognuno di noi ha condiviso la propria esperienza e il proprio pensiero riguardo le tre beatitudini proposte nel momento fede. Dopo altre azioni di specialità particolarmente movimentate, è giunta l’ora del quadrato, occasione in cui i nostri capi hanno ritirato e successivamente consegnato le fiamme di reparto alle squadriglie volpi e cervi volanti e le specialità a chiunque avesse raggiunto una determinata competenza.
E così siamo tornati a casa tutti stanchi ma soddisfatti di questa mitica avventura.
                                                  - Vincenzo e Mariagrazia

sabato, marzo 04, 2017

WORLD THINKING DAY E PROMESSE- 19 FEBBRAIO 2017

<<Da un piccolo seme può nascere un albero immenso>>

E’ proprio questa la frase che ci ha accompagnati per tutta la giornata del 19/02, in cui entrambi i reparti hanno vissuto la loro Giornata del Pensiero. Luogo d’incontro è stata la chiesa S.Agostino proprio per partecipare alla S.S.Messa mattutina celebrata dal nostro capo don Ignazio. Questa giornata è stata anche frutto di nuovi ingressi nella nostra grande famiglia. Infatti, si sono svolte le promesse in reparto e nel branco.
 In mattinata, con l’aiuto dei capi reparto e dei capi squadriglia, abbiamo conosciuto più da vicino la storia e il significato del Thinking Day. Il T.D. venne proposto dalle Guide internazionali al fine di promuovere una giornata dedicata al Guidismo mondiale.Fu scelta la data del 22 febbraio in occasione del compleanno di Olave Baden-Powell e Robert Baden-Powell, fondatore del movimento scout. Attraverso dei giochi e delle attività, siamo partiti dal nostro piccolo -da noi stessi e il resto reparto- per poi conoscere come il movimento scout si è diffuso nel mondo intero. Ognuno di noi ha realizzato un fiore personale con i petali colorati con su scritto cosa pensano di noi gli altri, in particolare il resto della squadriglia. Dopo aver consumato il pranzo, abbiamo vissuto il momento delle promesse con cui abbiamo dato il benvenuto nella nostra famiglia a sei nuove guide ed esploratori.
In ricordo della giornata, ogni esploratore e guida ha ricevuto un bulbo di “Croco”, simbolo di rinascita e augurio di una nuova vita che non rimanga ferma ad un piccolo bulbo, ma diventi un bellissimo fiore. Una nuova vita, come quella di un fiore che, partendo da un piccolo bulbo, metterà le sue radici e crescerà differenziandosi dagli altri per le sue qualità uniche. Solo così continuerà a risplendere in un grande prato variopinto.



martedì, febbraio 14, 2017

FUOCO DI SANT'ANTONIO SCOUT- 22 GENNAIO 2017
 Anche quest’anno noi guide ed esploratori del reparto Giovinazzo 1 abbiamo portato a termine la nostra prima impresa di reparto: il fuoco di sant’Antonio!

E’ proprio qui nel cuore del centro storico, in Piazza Meschino, di fronte al fuoco, dalla luce rossiccia, dalla fiamma calda e rovente e dalla imponente figura, ci siamo noi, piccoli come formiche, davanti al nostro” Gigante Gentile”.
Quale occasione più giusta di questa per festeggiare il cinquantenario del nostro gruppo scout?
Perciò, tutti noi, divisi per gruppi e alimentati da molta forza ed entusiasmo abbiamo deciso di cimentarci in questa impresa, cercando di riportare la nostra città nel passato.
Quindi abbiamo realizzato balli e canti della tradizione popolare, giochi per bambini, scenette, vestendo abiti adatti al tema e proponendo piatti genuini della tradizione contadina e sapori della nostra terra.
Di certo le difficoltà non sono mancate: si sa non è facile organizzarsi! Comunque nessuno ha voluto risparmiarsi e, carichi di passione, ci siamo rimboccati le maniche e con il nostro spirito scout, la nostra passione, la nostra tenacia, siamo riusciti, non solo a divertirci molto fra noi, ma anche a strappare un sorriso sui volti delle altre persone che hanno partecipato entusiaste a tutto quel che proponevamo.

E’ questo che caratterizza tutti noi, orgogliosi di appartenere a questa famiglia, camminando a testa alta e portando fiero il nostro nome fra la gente!

mercoledì, gennaio 18, 2017

CAMPO INVERNALE E/G 2016- "ISTITUTO SACRO CUORE" RUVO

Nei giorni 28-29-30 dicembre gli esploratori e le guide del nostro gruppo, hanno partecipato al campo invernale! Quest’anno, il campo invernale si è tenuto a Ruvo di Puglia presso il convento “Sacro Cuore”.
Arrivati in mattinata, abbiamo cercato i sentimenti persi dai sei personaggi dei romanzi d’amore interpretati dai capi squadriglia, attraverso una serie di sfide da loro proposte. Nel pomeriggio, i capi hanno svolto una sessione di pronto soccorso e Vincenzo della squadriglia Volpi ha presentato la sua azione di elettricista: UN PIROGRAFO FAI DA TE!Dopo cena, i capi hanno svolto un’attività sulla Legge scout mentre i novizi erano attorno al fuoco svolgendo la loro Veglia d’Armi. Il secondo è stato il giorno delle uscite di squadriglia: alcune di esse, durante le loro missioni, hanno scoperto le realtà artistiche e culturali del territorio, visitando chiese e musei, simbolo della città di Ruvo e altre hanno cercato, lungo le vie del centro storico, botteghe, officine di mestieri antichi e attività che realizzano e vendono prodotti tipici del territorio.
La sera, i novizi hanno fatto la loro scelta : far parte della nostra grande famiglia attraverso la cerimonia della PROMESSA. Al termine, i capi squadriglia hanno lanciato al reparto l’Impresa del Fuoco di Sant’Antonio Abate mediante una scenetta comica che ritraeva i capi “più adulti” alle prese con il ritorno alla tradizione dei primi anni del fuoco scout. Abbiamo concluso questa lunga serata in allegria fra balli,giochi e musica scout.

La mattina dell’ultimo giorno abbiamo partecipato alla messa in Cattedrale e visitato, insieme ad una guida, il suo ipogeo. Richiusi i nostri zaini, il campo si è concluso con la consegna delle fiamme di Reparto, simbolo del Gruppo, alla squadriglia Scoiattoli e Falchi bianchi. 







sabato, dicembre 17, 2016

CAMPO ESTIVO 2016-VALLE FIORITA,PIZZONE.

Quest'anno, il gruppo scout Giovinazzo 1 ha festeggiato il 50° anniversario dalla sua fondazione.
La branca E/G si è riunita dal giorno 30 luglio al 9 agosto per vivere il campo estivo. Ci siamo incontrati tutti il giorno 30 luglio alle ore 7:00 presso la villa comunale di Giovinazzo dove, ad augurarci buona caccia, c'era anche Michele, il nostro capogruppo. Siamo giunti a Valle Fiorita (Pizzone), alle ore 11.30 circa.Il nostro primo obbiettivo era quello di terminare tutte le costruzioni in massimo due giorni data la notevole complessità e abbiamo inaugurato il campo il primo Agosto 2016 con la cerimonia dell’alzabandiera. Il tema del campo erano i continenti: la squadriglia Cervi volanti rappresentava l'Oceania, i Falchi bianchi l'Africa, le Pantere l'Europa, gli Scoiattoli l'America del Nord, le Volpi l'Asia ed infine le Aquile l'America del Sud.
Durante il campo si sono svolte la gara trappeur e culinaria, fonte di azioni di specialità di esploratori e guide.
Abbiamo svolto anche un'uscita di reparto molto faticosa. La  stanchezza è stata però ripagata dal magnifico paesaggio naturale visto dall'alto, dove le nuvole si potevamo toccare con un dito. Gli ultimi giorni di campo li abbiamo trascorsi con tutto il gruppo proprio per festeggiare il suo 50° Anniversario. Abbiamo vissuto le due giornate sempre insieme, dedicandoci ad attività e giochi di gruppo. Le branche L/C ed R/S sono state divise nelle varie squadriglie per creare delle squadre. Durante la seconda giornata abbiamo viaggiato  lungo tutta la storia del nostro gruppo attraverso vari stand animati dai capi. Abbiamo concluso questa festa tutti insieme attorno ad un fuoco, proprio in stile scout, cantando ed inscenando scenette. Il giorno 9 Agosto, dopo aver smontato tutte le costruzioni ed aver fatto la cerimonia di chiusura campo, abbiamo ripercorso tutti i tornanti della montagna per tornare verso casa.








domenica, aprile 17, 2016

Formazione Squadriglie 

Il 6 Dicembre, i reparti " Arcobaleno - Myosotis " alle 8.00 si sono incontrati alla S. Agostino per accogliere in squadriglia i novizi dell'anno,ma non è stato così facile !! Si è dovuto lavorare : cruciverba , stand con giochi e infine si è conquistata la meta ( il nome di un già scout della propria squadriglia). I novizi hanno incontrato un capo scout che ha raccontato la storia del gruppo. Poi assieme ai capi hanno fatto giochi esaltanti usando il tatto, l'olfatto e la vista. Le guide e gli scout ,incontrando i già scout, hanno scoperto per esempio alcune attività di autofinanziamento dagli anni passati come la raccolta della carta o la distribuzione degli elenchi telefonici. All'ora di pranzo, accolti dai novizi entusiasti, le squadriglie seguendo le orme hanno raggiunto i propri nuovi squadriglieri. Riunitisi e conosciute tutte le attività svolte, in quadrato, sono stati assegnati i ruoli. Durante un pranzo chiacchierato i novizi si sono presentati e sono state stabilite per tutti le mete e gli impegni (come ad esempio migliorare il carattere, conquistare la specialità ecc.). Nel pomeriggio il Don ha celebrato per il gruppo la Santa Messa e la giornata si è conclusa con un intenso consiglio della legge, in cui ognuno si è impegnato a raggiungere delle mete.

domenica, febbraio 07, 2016

Campo invernale 2015

Come ogni anno noi ragazzi dei reparti  Arcobaleno /Myosotis abbiamo affrontato il campo invernale . Il campo è stato vissuto nei giorni 27-28-29 dicembre. Siamo partiti il giorno  27 dicembre verso le 8 di mattina per incamminarci verso Triggiano (BA).Appena arrivati abbiamo affrontato il tema del campo ovvero  le emozioni. Poco dopo il nostro capo reparto ci ha spiegato come preparare delle esche per mantenere il fuoco vivo ,usando materiali reperibili come: canapa, cera, paglia , retina di ferro , batteria , foglio di alluminio ecc. Durante il campo abbiamo anche appreso un azione di specialità di un nostro compagno di reparto riguardante gli animali. Nel pomeriggio un capo del reparto femminile ci ha spiegato come usare un bussola e come costruirla con materiali a portata di mano . Inoltre abbiamo celebrato la messa , in seguito i capi squadriglia hanno organizzato un talent con i temi di "inside out"dove ogni squadriglia esibendosi in scenette, mimi e miusicol,  ricostruiva la sfera dei ricordi.Al son della canzone" Al cader della giornata ", divisi per squadriglie siamo andati a dormire. Il secondo giorno ci siamo svegliati al son della canzone "Al chiaror del mattin"dopo colazione i capi hanno consegnato ad ogni squadriglia un kit per escursione che conteneva principalmente oggetti per orientarsi e altri per pulire l'ambiente.Dopo di che ogni squadriglia é partita verso la loro meta. Poi Alle ore 14:00 tutte le squadriglie sono tornate al campo base dove abbiamo mangiato ed esposto quel che avevamo eseguito.Alla sera siamo andati a dormire . Il giorno seguente i novizi di ogni squadriglia hanno letto la loro veglia d'armi . i capi reparto hanno dato il  benvenuto hai nostri novizi, accogliendoli nei  reparti  e così si conclude il campo invernale.


                                                      










                                    


domenica, gennaio 24, 2016

Apertura 2016

Il giorno 8 novembre tutte le branche hanno aperto l'anno scout 2015. Alle ore  8:00 sono ritrovati in villa dove si sono divisi in squadre intitolate con ortaggi .Ogni squadra  ha avuto un kit per ripulire il posto prestabilita da una mappa data dai capi. Una volta arrivati al punto prestabilito hanno iniziato a fare domande ai passanti sui temi dei materiali riciclabili e dello smaltimento dei rifiuti come l'olio esausto. Una volta fatte queste domande abbiamo rimosso della spazzatura dall'ambiente e messo nelle rispettive buste. Una volta finito il lavoro ci siamo riuniti in "Piazza Meschino"e dove abbiamo fatto vari giochi. In seguito sono andati in Sede dove anno pranzato,per poi inventare un motto per gruppi che rappresentava il lavoro compiuto.Subito dopo sono scesi nella cripta della cattedrale di Giovinazzo per esporre le esperienze vissute nell'arco della giornata con immagini che rappresentavano il prima e il dopo del loro passaggio . Una volta definito tutto  questo si è svolta la messa. In seguito La giornata si è conclusa con  il passaggio delle varie branche (dai lupetti al reparto,  dal reparto al clan e dal clan alla comunità capi)per poi svelare i Capi delle branche .

sabato, dicembre 19, 2015

Campo Estivo 2015

Anche quest'anno, i reparti "Arcobaleno- Myosotis” sono partiti per vivere il campo estivo svolto dai giorni  1 al 11 agosto presso Frosolone provincia di Isernia. Siamo partiti intorno alle 7:30 del mattino per poi viaggiare verso la nostra meta; appena arrivati abbiamo iniziato le costruzioni tipiche come tende, lavabi e tavoli: dedicati alla pulizia di pentole e angolo cottura. Non poteva certo mancare  l'alzabandiera che è il simbolo dell'inizio di un campo scout. Nei giorni successivi invece si è avviata la routine quotidiana dove si sono alternate attività spirituali e manuali. La sera il nostro fuoco, veniva movimentato dal gruppo animazione serale  che riusciva sempre a strappare un sorriso a noi ragazzi  e che ci  aiutava ad affrontare il giorno successivo. La nostra giornata iniziava di buon'ora sulle note de "Al Chiaror del Mattin". Tante erano le attività, fra queste c'era la gara trappeur che consisteva nel cucinare senza utensili, solo con alluminio e tanta brace calda. Quest'anno, la squadriglia Volpi si è aggiudicata la vittoria perchè, grazie allo sprirto di squadra, sono riusciti a dividersi i compiti terminando per primi la gara.
 La gara culinaria, ormai, è una tradizione e, quest'anno, era ispirata al programma televisivo Masterchef, da noi rinominato Masterscout; la gara consisteva nell'assegnare ad ogni squadriglia un tema, dal quale prendere spunto nella creazione di gustosi piatti. Dopo averli presentati ai nostri giudici (i capi),  in squadriglia  abbiamo pranzato con le nostre creazioni. La sfida ha riservato molte sorprese come per esempio la vittoria della squadriglia  Scoiattoli che non si aggiudicava da tempo la gara culinaria.
Come ogni anno c'è stato il percorso “Hebèrt” che consisteva in un mix di ostacoli e arrampicata il cui scopo era superarli nel minor tempo possibile.

L'evento più bello che  tutti noi aspettiamo del campo è l'uscita di squadriglia, che  rafforza i rapporti fra di noi; l'uscita consiste nell'andare in punto prestabilito dai capi con un piccolo equipaggiamento formato da: la cassa del topografo con in più una bussola ed una cartina del posto per orientarsi, del cibo da consumare e acqua a volontà. Infine c'è stato  un evento che aveva come protagonisti gli Hikisti (che sono i ragazzi dell'ultimo anno) i quali  partono per un giorno intero con una meta da raggiungere per riflettere sulla loro esperienza vissuta all'interno del reparto: da novizi fino a capi squadriglia; per poi esporla nel quadrato conclusivo del campo. Infine abbiamo smontato   le nostre costruzioni e, con gran rammarico, verso le ore 18,00  abbiamo lasciato Frosolone per  metterci in viaggio, verso Giovinazzo.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            




                                                                                                                                                                                                         



                                                                                                                                                                                                                                                             

martedì, dicembre 15, 2015

SAN GIORGIO

Il 25 e 26 Aprile   si è svolto il “San Giorgio” a Torre dei Guardiani nel Parco dell’Alta Murgia. Diversamente da quelli precedenti questo evento era dedicato a tutti i capi sq. e agli esploratori e guide che trascorrevano l’ultimo anno in Reparto. Il tema principale ,infatti, era l’importante ruolo di esploratori e guide ,capaci di sognare e soprattutto far sognare. Subito dopo aver registrato l’iscrizione è stato chiamato quadrato. E’ stata svolta un’attività riguardo la responsabilità e successivamente sono stati creati i reparti di formazione. Dopo aver pranzato , ogni gruppo ha svolto imprese  in base alla specialità che aveva scelto(natura,pronto soccorso,campismo,espressione). La giornata si è conclusa con la cena e un momento di riflessione con tutto il quadrato.

Il giorno seguente si è svolta la messa e c’è stato il rientro a casa nel primo pomeriggio.

domenica, novembre 01, 2015

CAMPO INVERNALE

Il giorno 27 Dicembre 2014 il reparto femminile,Myosostis, e il reparto maschile,Arcobaleno, si sono incontrati in villa alle ore 7.30 e siamo partiti per iniziare una nuova e bellissima avventura…il campo invernale! Dopo un breve viaggio,siamo giunti alla nostra meta: “Torre dei Guardiani”,una struttura che si trova nei pressi di Ruvo di Puglia. Appena arrivati,abbiamo giocato un po’,successivamente abbiamo aperto ufficialmente il campo con una breve cerimonia. Dopo aver aperto il campo, i capi Nicole e Giuseppe hanno tenuto una sessione tecnica che ha avuto come tema l’orientamento in previsione dell’uscita di squadriglia. Nel pomeriggio abbiamo iniziato a realizzare diversi oggetti che sarebbero stati donati alla struttura che ci accoglieva,il tutto costruito con materiali di riciclo come le cassette della frutta. Questa attività ci ha impegnati per tutto il pomeriggio. La sera,dopo aver cenato, i capi squadriglia hanno animato la serata. Ogni squadriglia doveva presentare una scenetta inventata da noi! Una volta finita l’animazione serale siamo andati a dormire…la mattina del 28 la sveglia è suonata molto presto,dopo aver fatto la consueta ginnastica mattutina,esserci lavati e consumato la colazione, i capi ci hanno dato tutte le informazioni e gli strumenti che sarebbero servite per raggiungere la nostra meta in uscita di squadriglia. L’uscita è durata tutta la mattinata,una volta che tutte le squadriglie sono ritornate alla struttura,abbiamo fatto la messa in comune ma con due ospiti speciali…i due capi responsabili dell’AGESCI pugliese. Successivamente ci siamo divisi nei due reparti e abbiamo realizzato un video per promuovere “Torre dei Guardiani”. Il resto del pomeriggio l’abbiamo passato ad ultimare gli oggetti. La sera sia i novizi che il resto del reparto, hanno vissuto un momento di riflessione sulla promessa in vista della cerimonia del giorno successivo. La mattina del 29 ci siamo svegliati con una piacevole sorpresa…stava nevicando! Siamo usciti tutti sotto la neve e ci siamo divertiti un po’ prima di vivere,nuovamente o per la prima volta, l’esperienza della promessa. La cerimonia per metà è stata svolta sotto la neve ma ad un certo punto il freddo era diventato insopportabile,perciò ci siamo trasferiti all’interno. Una volta conclusa la cerimonia abbiamo preso tutte le nostre cose e siamo ripartiti per Giovinazzo.

giovedì, aprile 09, 2015

FUOCO DI SANT'ANTONIO

Il giorno 18 Gennaio i reparti Arcobaleno e Myosotis , come da tradizione , in occasione della festa cittadina di Sant'Antonio Abate hanno acceso un fuoco in Piazza Meschino . La realizzazione di questa grande impresa ha alle spalle un lungo periodo di preparazione affinché il tutto , organizzato interamente dai ragazzi dei reparti , venga reso presentabile e soddisfi tutti coloro che ne fanno visita . Solitamente, per far sì che vengano rispettati i tempi e che tutti lavorino equamente, gli "esploratori e le guide "  si suddividono in diversi gruppi. Quest’ultimi ricoprono vari ambiti come l' animazione dell' impresa o la preparazione di piatti tipici da servire ai visitatori in cambio di un' offerta libera. Quest'anno però,  il fuoco è stato particolarmente curato soprattutto in quest' ultimo aspetto , poiché oltre ad aver servito i piatti classici  contenenti  fave , olive , friselli e focaccia il gruppo che si occupa dei tavoli ha voluto presentare dei piatti internazionali come il cous cous di origine magrebina , i burritos di origine messicana e le crepes di origine francese . Questa scelta non è stata assolutamente presa a caso , ma ha rispettato pienamente il tema che hanno trattato quest'anno , l'internazionalizzazione . Il motivo di questo è molto semplice , quest'anno ci sarà l'incontro mondiale di tutti gli scout, il Jambooree . Ciò significa che centinaia di culture si incontreranno e si confronteranno , tutte in un unico posto , il Giappone , e il gruppo Giovinazzo 1 avrà l'onore di essere rappresentato da una guida: Simona , vicecapo squadriglia dei Cervi Volanti